Le catene alimentari nell'ecosistema e il

ruolo di ciascun livello trofico

 

 

 

Ogni organismo vivente trova nell’ecosistema l’energia necessaria per svolgere le funzioni vitali (movimento,mantenimento della temperatura corporea, nutrizione, riproduzione, reazione agli stimoli esterni.) e gli alimenti ne sono l’indispensabile fonte. In base alle relazioni alimentari che li legano, gli organismi viventi di un ecosistema vengono suddivisi in produttori (vegetali e alcuni batteri) che si nutrono delle sostanze da essi prodotte; consumatori (animali) e decompositori(batteri e funghi),  gli organismi che si nutrono di detriti e di materiale organico non vivente. Il loro ruolo è quello di riciclare la materia organica, trasformandola in sostanze inorganiche (H2O, CO2 e sali minerali), rilasciate nel terreno e nell'aria, che possono essere utilizzate dai produttori per formare nuovamente le sostanze organiche indispensabili al mantenimento della vita.  Produttori, consumatori e decompositori formano la struttura trofica dell’ecosistema o catena alimentare, suddivisa in livelli trofici in base alle fonti di nutrimento. I produttori utilizzano l’energia solare per produrre le sostanze organiche (attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana) indispensabili al loro nutrimento e costituiscono il 1° livello alimentare o trofico. Gli animali erbivori si nutrono dei vegetali e costituiscono il 2°livello trofico. I carnivori che si nutrono degli erbivori si pongono al 3° livello alimentare (carnivori primari). Vi è anche un 4°livello trofico quando carnivori (secondari) divorano carnivori primari (per esempio un gatto che divora una lucertola). Se la lucertola è divorata da un serpente siamo al 5° livello trofico e una poiana che si nutre del serpente appartiene al 6° livello trofico.     

 

 

Schema sulle catene alimentari

In un ecosistema non esiste una sola catena alimentare ma un insieme di numerose catene collegate tra loro (per esempio i carnivori si possono nutrire di diverse specie di animali) che formano una rete alimentare. Quando, in una rete alimentare, una popolazione di animali viene alterata gli altri organismi dell’ecosistema ne subiscono le conseguenze. Se, a causa dell’inquinamento, in un fiume si verifica una moria di pesci che si nutrivano di larve di una particolare specie di insetti,si verificherà un incremento delle forme adulte degli insetti con possibili conseguenze sulle coltivazioni.

 

 

Schema sui livelli trofici

In una catena alimentare ogni vivente cui si nutre e fornisce a sua volta energia agli animali che li predano:i consumatori primari ricavano energia dai vegetali e forniscono energia ai livelli trofici più alti, ma solo il 10% dell’energia contenuta in un livello trofico è trasferita al successivo .Nell’uomo che mangia una bistecca troviamo circa un centesimo del contenuto calorico dei vegetali ricava l’energia dagli organismi di di cui si era nutrita la muccaL’energia mancante , in parte, è utilizzata per compiere le funzioni vitali, in parte è liberata sotto forma di calore.

 

 

 

 

 

L'uomo a quale livello trofico si colloca?

 

L’uomo è onnivoro (Per saperne di più: passa alla pista n°5: L'alimentazione dell'uomo fin dalla vita prenatale) e appartiene a più livelli trofici : è erbivoro (2° livello) in quanto si nutre di riso, patate, frutta ecc.., ma consuma anche carne, latte (3° livello)si colloca anche al 4° livello quando si nutre di animali carnivori (pesce, gamberi, molluschi, ).

E' stato detto...  "Non di solo pane vive l'uomo..."

Tra tutti gli esseri viventi  quello che con il suo pensiero, il suo ragionamento, il suo tendere a qualcos'altro, il suo contenere una scintilla di divino ( a qualunque religione appartenga ), può a suo libero arbitrio utilizzare la "capacità di volere" per inventare, creare, amare, difendere, argomentare, sperare, credere, ammirare.

 

                  

  Approfondimenti

   

             

 

                L'ecologia

 

Schema sui compiti dell'ecologia